/  Blog   /  Cuccioli che crescono insieme: un’unione chiamata felicità

La Casarana

Cuccioli che crescono insieme: un’unione chiamata felicità

Quando si pensa che gli animali non siano adatti a convivere con i bambini, soprattutto ai neonati, si commette l’errore più grosso che si possa immaginare. Non c’è, difatti, cosa più bella e naturale che far crescere i propri figli con un animale domestico che non solo aiuterà i pargoli a crearsi delle migliori e più forti difese fisiche, ma contribuirà allo stesso tempo ad uno sviluppo psicologico più rapido e consapevole.

La scelta migliore da fare è quella di accogliere nel proprio nucleo familiare un animale domestico, piccolo o grande che sia.

Il desiderio di occuparsi di qualcuno

Quante volte avete sentito un bambino parlare con il suo peluche oppure avete visto una bambina impersonare la figura di mamma con la sua bamboletta? Questo accade perché anche i più piccoli hanno il desiderio di comportarsi “da grandi”, emulando i gesti dei propri genitori o degli adulti che sono soliti frequentare.

Anche i bambini vogliono dimostrare la loro capacità di gestire ed accudire qualcuno che sia stato affidato alla loro responsabilità, un po’ come accade negli asili quando ad un “grande” viene dato in consegna “un nuovo arrivato”.

Pensate, dunque, a cosa accade nel loro animo quando all’interno della famiglia arriva un pelosetto tutto da coccolare! Di sicuro una gran festa per i bambini che accoglieranno immediatamente e a braccia (e cuore) aperti il nuovo arrivato.

Un cucciolo per un bambino è un amico di vita, un compagno di viaggio. Pur non avendo il dono della parola, un animale domestico riesce a comunicare con i bambini molto meglio di quanto gli stessi possano fare con un adulto e ciò avviene perché i bambini per loro natura sono dei grandi osservatori, capiscono i gesti e le espressioni degli animali, si pongono al loro stesso livello e sono in grado di empatizzare anche senza dover fare tanti discorsi… magari ne fossimo capaci noi adulti che invece parliamo e non ci capiamo mai!

La migliore medicina naturale che ci sia: la compagnia di un animale domestico

Pensare che un cane o un gatto, o qualsiasi altro animale domestico, possano trasmettere delle malattie ai bambini è la cosa più sbagliata che possa venire in menti.

Infiniti studi scientifici hanno provato che i bambini che crescono con accanto e/o a stretto contatto con gli animali posseggono un sistema immunitario molto più forte e sviluppato, inoltre, chi ha trascorso i primi anni di vita assieme ad un “amico pelosetto” ha moltissime meno probabilità di soffrire in età adulta di allergie, riniti e asma.

Ovvio che gli animali accolti in famiglia devono essere vaccinati e seguiti periodicamente nella loro crescita dal veterinario, in modo da essere certi del loro buono stato di salute, ma una volta assolto questo compito, possiamo stare tranquilli che la loro vicinanza ai nostri figli non sarà altro che benefica.

E poi, diciamolo, quanto divertente e liberatorio è rotolarsi sull’erba o in spiaggia senza limiti, divieti e senza la preoccupazione di sporcarsi o di fare qualcosa di sbagliato.