La Puccia, il gustoso pane salentino!
La Puccia è uno dei prodotti tipici salentini, e non è altro che un gustoso panetto con olive nere dagli ingredienti semplici e genuini, per cui è considerata una golosità semplice da preparare anche in casa.
Il gusto della Puccia salentina
Quando si visita il Salento oltre alle bellezze architettoniche e paesaggistiche bisogna assaggiare tutti quei piatti e prodotti tipici che rendono la permanenza in questo lembo di terra estremamente piacevole. Uno di questo è la Puccia, un gustosissimo pane preparato in forno o su pietra guarnito con olive nere, che gli conferiscono un gusto davvero straordinario.
Gli ingredienti sono quelli semplici della tradizione contadina, come acqua, farina di grano duro, olio extravergine di oliva, olive nere appunto, sale e lievito. Il risultato è uno dei più ricercati cibi di strada che si possano assaggiare a Lecce e dintorni. Grandi e piccini lo gustano senza farcitura, ma per esaltare la Puccia basta affidarsi ai propri gusti e alla fantasia, perché anche il palato più fine ed esigente avrà la sua piena soddisfazione.
Affettati, formaggi freschi o stagionati, soprattutto locali, verdure come pomodori, lattuga, cipolle, fino alle uova sode, alla giardiniera o ai sottaceti: scegliete pure cosa mettere nella Puccia salentina e sarà sempre una festa di sapori.
Alcune farciture sono tipiche del luogo, come quella con carne di cavallo al sugo fatto a spezzatino, oppure la Puccia “caddhipulina”, condita con acciughe salate, capperi, pesci fritti, tonno, pomodoro e olio extravergine di oliva.
Non è difficile che questo pane tondo con le olive nere si trovi in molti dei locali che prediligono la cucina del posto e la promozione dei prodotti tipici. Per chi è cresciuto con la Puccia sa che è un cibo genuino ma anche economico.
La Puccia salentina nella tradizione
Il cibo tradizionale narra storie che raccontano la vita di un tempo, quello dei contadini o dei pescatori che presi dal lavoro avevano necessità di mangiare velocemente e a sazietà per recuperare energia. È così che la Puccia salentina ha da sempre un posto privilegiato nei pasti più completi che si possano desiderare quando si va al mare, si fa una passeggiata per la città, si vuole mangiare fuori comodamente ovunque.
Nel Salento la Puccia è il cibo del giorno prima della festività dell’Immacolata Concezione, che cade l’8 di dicembre. Il motivo per cui si mangia questo pane con le olive nere è per lasciare libere le donne dagli impegni della cucina, perché si dedichino senza pensieri alle funzioni religiose che si succedono durante tutto il corso della giornata.
È quasi un voto di digiuno da altre pietanze più ricche, che invitano a sedersi a tavola e banchettare, ma in realtà la bontà non è da meno.
La Puccia racconta, dunque, anche della devozione popolare al sacro e della scansione del tempo da dedicare allo spirito tralasciando gli impegni quotidiani casalinghi.
La Puccia salentina è insomma un colpo di fulmine culinario al primo assaggio, perché la sua consistenza soffice, grazie a una lunga lievitazione, conquista in modo definitivo.