Un gustoso itinerario tra i piatti tipici del Salento
Il Salento è senza dubbio una terra di sapori eccezionali in grado di conquistare chiunque provi i suoi piatti genuini. Quella salentina è una tradizione culinaria legata ai prodotti della terra così come a quelli del mare, per cui chi visita il Salento ha solo l’imbarazzo della scelta con tutte le prelibatezze da provare.
I piatti tipici: da dove iniziare?
Non si può dire di aver visitato il Salento prima di aver provato il vero e proprio gioiello della tradizione: il pasticciotto.
La colazione salentina è sicuramente la prima tappa dell’itinerario culinario di questa terra. Il pasticciotto è un gioiello di deliziosa pasta frolla, successivamente cotta al forno e riempito di crema pasticcera fatta in casa. Attualmente è presente anche in alcune varianti con cioccolato e mandorle, cacao o con il pistacchio. Per accompagnare questo dolce tipico estremamente delizioso il consiglio è quello di staccare con un buon caffè o un cappuccino.
Una volta avuto un dolce risveglio si può invece passare a considerare un pranzo o una cena. La scelta è logicamente vasta, ma sempre restando in tema di portate iniziali non bisogna sottovalutare gli antipasti salentini.
L’antipasto è una portata fondamentale e in Salento solitamente si gustano verdure ma anche olive e pomodori secchi. Una pietanza tradizionale sono le pittule, una pastella di acqua, farina e lievita messa a friggere nell’olio e accompagnata con verdure, pomodorini o gamberetti.
Se si vuole poi esagerare anche i panzerotti non dovrebbero mai mancare ad inizio pasto, oppure, si può optare per le cozze, le vongole o i ricci.
Primi e secondi piatti tipici
Tra i primi piatti della tradizione Salentina ci sono sicuramente orecchiette e minchiareddhi. Queste due paste fresche prodotte artigianalmente possono essere gustate in alcune varianti con verdure, carne o pesce ma la ricetta tipica prevede un semplice condimento con sugo e ricotta grattugiata.
Altro primo piatto da considerare sono i ciciri e la tria, dei piatti poveri ma gustosissimi e terribilmente tradizionali. Per gli amanti del pesce si trova invece la Taieddhra, con cozze, patate, riso e verdure a seconda del proprio gusto, o le linguine ai frutti di mare.
I secondi piatti permettono di immergersi totalmente nei sapori e nelle atmosfere del Salento. A base di carne si trovano piatti della tradizione come pezzetti di carne di cavallo cotti al sugo, e gli involtini di carne con frattaglie di capretto e budella dell’animale stesso poi cotto alla brace.
Un piatto amatissimo sono poi le polpette fritte, un impasto di carne, pane raffermo ammorbidito, uova e formaggio, con prezzemolo, aglio e pepe. I secondi piatti di pesce vedono u purpu alla pignata come vera e propria delizia della tradizione.
Questo polpo viene cotto in un tipico contenitore in terracotta con patate, pomodorini e aggiunta di olio, aglio e prezzemolo. Vi sono poi cozze gratin, calamari fritti e gamberoni al forno tutte da accompagnare con un tipico vino Salentino.